Il policarbonato, che si presenta simile ad un materiale plastico incolore, viene considerato un valido sostituto del vetro, la sua resistenza, la sua trasparenza e la sua leggerezza permettono il suo utilizzo nei settori più svariati, fornendo anche dei notevoli benefici, visto il basso costo della materia.
La sua trasparenza gli permette di poter filtrare la luce all'89%, l'assorbimento dei raggi ultravioletti ne causa l'ingiallimento, è per questo che il policarbonato viene trattato in superficie con dei benzotriazoli e altre protezioni che lo rendono immune all'azione degli agenti atmosferici.
L'ingresso in commercio di questo materiale non è stato dei più floridi, negli anni 70 il mondo non era ancora in grado di intuire le potenzialità di questo innovativo materiale, che a poco alla volta si sarebbe fatto largo in ambito commerciale, riuscendo tra l'altro ad essere utilizzato nei settori più svariati, da quello medico all'alimentare sino all'oggettistica e alle telecomunicazioni, con un impatto decisamente sbalorditivo grazie all'elevata resistenza, l'assenza di tossicità ed i costi per nulla elevati.
